Poco conosciuta eppure diffusissima, la trementina è una resina estratta per lo più da alberi appartenenti alle conifere.
Si presenta come una resina olesa dal colore chiaro e dalla consistenza fluida e può essere estratta per incisione di piante vive o dal durame di una pianta morta.
Natualmente, però, la trementina non può essere utilizzata allo stato grezzo e viene dunque lavorata così da estrarne: olii essenziali, essenza di trementina e colofonia.
L'estrazione e l'uso della trementina, come quello di numerosi derivati naturali, risale all'antichità dove, come ci raccontano Plinio e Deoscoride, veniva estratta soprattutto dai larici.
In tempi più recenti, invece, la trementica compare come materiale assai diffuso nel '700 sul territorio statunitense, maggiore produttore mondiale di questa resina.
Ad oggi, si è però scoperto che la trementina, sebbene con differenti caratteristiche secondo la pianta e persino secondo la zona geografica di provenineza, può essere estratta da: abete rosso, abete bianco, pino matirrimo, pino domestico e larice comune.
Secondo la pianta, la trementina viene poi denominata come: trementina di Borgogna, trementina di Strasbirgo, trementina di Venezia e trementina Italiana.